Il lavoro verte intorno a un manoscritto conservato presso l’Archivio di Stato di Torino, datato 1637, che contiene un inventario di beni appartenuti a Vittorio Amedeo I di Savoia. L’analisi illustra le peculiarità del documento a livello linguistico e come fonte per lo studio del lessico della moda nel Seicento, con particolare attenzione ai molti francesismi attestati, giunti dapprima in Piemonte e poi in Italia attraverso la mediazione della corte torinese.

Bochincani e cocomar. Contributo allo studio del lessico della moda e dell’arredamento nel Seicento

Cacia Daniela
2017-01-01

Abstract

Il lavoro verte intorno a un manoscritto conservato presso l’Archivio di Stato di Torino, datato 1637, che contiene un inventario di beni appartenuti a Vittorio Amedeo I di Savoia. L’analisi illustra le peculiarità del documento a livello linguistico e come fonte per lo studio del lessico della moda nel Seicento, con particolare attenzione ai molti francesismi attestati, giunti dapprima in Piemonte e poi in Italia attraverso la mediazione della corte torinese.
2017
Di nomi e di parole. Studi in onore di Alda Rossebastiano
SER (Società Editrice Romana)
445
461
9788889291528
lessico della moda, lessico dell'arredamento, Seicento, manoscritti inediti, francesismi, prestito linguistico
Cacia Daniela
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