Richard Coudenhove-Kalergi, fondatore nei primi anni Venti dell’Unione paneuropea, decise al suo rientro in Europa nel 1946 dagli Stati Uniti, dove aveva trovato rifugio durante gli anni del secondo conflitto mondiale, di rilanciare il suo programma politico attraverso la costituzione di una nuova organizzazione: l’Unione parlamentare europea (UPE). Coudenhove-Kalergi, infatti, mirava alla convocazione di un’Assemblea costituente europea che si ponesse come base del nuovo ordine politico europeo postbellico. Egli puntò sull’appoggio di parlamentari europeisti nei singoli paesi e, a partire dall’ottobre 1946, diffuse un questionario tra più di 4200 parlamentari di Stati dell’Europa occidentale, nel quale si chiedeva se essi fossero favorevoli alla costituzione di una federazione europea nell’ambito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Nei singoli Parlamenti nazionali si costituirono, inoltre, degli intergruppi di deputati, appartenenti a diversi partiti, favorevoli all’avvio del processo di unificazione europea.
Unione parlamentare europea
Paolo Caraffini
2018-01-01
Abstract
Richard Coudenhove-Kalergi, fondatore nei primi anni Venti dell’Unione paneuropea, decise al suo rientro in Europa nel 1946 dagli Stati Uniti, dove aveva trovato rifugio durante gli anni del secondo conflitto mondiale, di rilanciare il suo programma politico attraverso la costituzione di una nuova organizzazione: l’Unione parlamentare europea (UPE). Coudenhove-Kalergi, infatti, mirava alla convocazione di un’Assemblea costituente europea che si ponesse come base del nuovo ordine politico europeo postbellico. Egli puntò sull’appoggio di parlamentari europeisti nei singoli paesi e, a partire dall’ottobre 1946, diffuse un questionario tra più di 4200 parlamentari di Stati dell’Europa occidentale, nel quale si chiedeva se essi fossero favorevoli alla costituzione di una federazione europea nell’ambito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Nei singoli Parlamenti nazionali si costituirono, inoltre, degli intergruppi di deputati, appartenenti a diversi partiti, favorevoli all’avvio del processo di unificazione europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.