Remapping America. Continentalism, Globalism, and the Rise of the Atlantic Community, 1939-1949

Il saggio indaga l'affermazione dell'idea di "comunità atlantica" come pilastro dell'ideologia della politica estera americana negli anni a cavallo della seconda guerra mondiale, attraverso lo studio di fonti primarie edite e inedite analizzate alla luce di una strumentazione attenta alla dimensione 'spaziale' della storia. Ponendo l'accento sull'uso di termini e concetti relativi allo spazio (emisfero, atlantico etc.) si considera la "comunità atlantica" come sintesi e espressione di un peculiare internazionalismo americano che si differenziava sia dall'impostazione emisferica prevalente negli anni tra le due guerre, sia dal globalismo che si andava affermando sull'onda dell'intervento degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale.