Il saggio analizza la trasformazione del liberalismo americano negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale con particolare riferimento al rapporto tra diritti civili e diritti sociali. Concentrandosi sulle alterne fortune del Fair Employment Practice Committee (FEPC), agenzia federale voluta da FRanklin D. Rooseelt per contrastare la discriminazione razziale sui luighi di lavoro, il saggio mostra come il liberalismo americano del dopoguerra abbia faticosamente cercato e non sempre raggiunto un punto di equilibrio tra giustizia sociale e questione razziale in un quadro politico interno in cui spesso si imponeva con forza la priorità dell'anti-comunismo .
The Liberal Dilemma. Social Rights, Civil Rights, and the Cold War in the 'Vital Center' Liberalism
MARIANO, Marco
2009-01-01
Abstract
Il saggio analizza la trasformazione del liberalismo americano negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale con particolare riferimento al rapporto tra diritti civili e diritti sociali. Concentrandosi sulle alterne fortune del Fair Employment Practice Committee (FEPC), agenzia federale voluta da FRanklin D. Rooseelt per contrastare la discriminazione razziale sui luighi di lavoro, il saggio mostra come il liberalismo americano del dopoguerra abbia faticosamente cercato e non sempre raggiunto un punto di equilibrio tra giustizia sociale e questione razziale in un quadro politico interno in cui spesso si imponeva con forza la priorità dell'anti-comunismo .File | Dimensione | Formato | |
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