Pensiero economico e azione politica nell’età della Rivoluzione americana

Politica e economia si intrecciano nei rapporti tra Filippo Mazzei e l’America, attraverso i legami che egli ebbe con gli ideologi della democrazia agraria americana e con il gruppo francese degli Américanistes, che lo posero al cuore del laboratorio di idee e di progetti al passaggio tra riforme e rivoluzioni di fine Settecento. Durante il suo primo soggiorno americano tra il 1773 e il 1779 Mazzei divenne sperimentatore agricolo in Virginia, cogliendo tutte le potenzialità economiche e politiche dello stato americano e intrecciando con Jefferson un rapporto che rimarrà sempre stretto e duraturo e si nutrirà della cultura economica e politica di Francia e America. Ripercorrere alcuni nodi di questo nesso economia-politica, che informò le riflessioni e l’azione del gruppo degli Américanistes, permette di seguire i percorsi della ricezione originale delle idee economiche e politiche francesi, e della fisiocrazia in particolare, da parte degli ideologi della democrazia agraria americana, il loro contributo alla cultura politica francese e il ruolo di Mazzei, al crocevia di questa circolazione di idee.