Questo saggio intende esplorare la questione del rough hero mettendo a confronto un approccio narratologico e un approccio cognitivo. Il problema dell’adesione del lettore al programma narrativo dell’eroe negativo (che, strutturalmente, non è l’opponente, bensì il soggetto) si inserisce, dal punto di vista della ricezione e della fenomenologia della lettura, nel più ampio tema del riconoscimento dell’eroe all’interno del sistema dei personaggi: in base a quali principi il destinatario sceglie di parteggiare per un personaggio piuttosto che per un altro? In base a quali principi, nel romanzo di Flaubert, i lettori “fanno il tifo” per Emma Bovary e non per il marito tradito? Nelle narrazioni che hanno come protagonista un rough hero, l’adesione affettiva al personaggio principale non implica soltanto l’espressione di una preferenza all’interno del mondo possibile del racconto, ma anche di una preferenza all’interno del sistema di valori socialmente condivisi o rifiutati. Per comprendere questo meccanismo, l’autore di questo saggio ha somministrato, a più di 700 soggetti, un questionario basato sulla lettura di diverse versioni di uno stesso micro-racconto costruito ad hoc; attraverso tale strumento, destinato a fornire risultati valutabili statisticamente, la ricerca cognitiva qui proposta analizza il ruolo assunto nell’identificazione dell’eroe da variabili relative ai personaggi quali l’ordine di presentazione (imprinting narrativo) o la caratterizzazione (creazione di “differenziale” etico, ideologico o empatico tra personaggi di una stessa narrazione). Questa analisi viene prima messa in relazione con la narratologia di stampo greimasiano (ruoli attanziali, semiotica delle passioni) e poi integrata in un “caso studio” che ha al centro il romanzo La position du tireur couché, capolavoro di Jean-Patrick Manchette, il cui protagonista, un sicario che nell’affermazione criminale vede il riscatto alle sue umili origini, è il capostipite di un’intera generazione di rough heroes del poliziesco francese.

Amare il meno cattivo

Perissinotto Alessandro
2017-01-01

Abstract

Questo saggio intende esplorare la questione del rough hero mettendo a confronto un approccio narratologico e un approccio cognitivo. Il problema dell’adesione del lettore al programma narrativo dell’eroe negativo (che, strutturalmente, non è l’opponente, bensì il soggetto) si inserisce, dal punto di vista della ricezione e della fenomenologia della lettura, nel più ampio tema del riconoscimento dell’eroe all’interno del sistema dei personaggi: in base a quali principi il destinatario sceglie di parteggiare per un personaggio piuttosto che per un altro? In base a quali principi, nel romanzo di Flaubert, i lettori “fanno il tifo” per Emma Bovary e non per il marito tradito? Nelle narrazioni che hanno come protagonista un rough hero, l’adesione affettiva al personaggio principale non implica soltanto l’espressione di una preferenza all’interno del mondo possibile del racconto, ma anche di una preferenza all’interno del sistema di valori socialmente condivisi o rifiutati. Per comprendere questo meccanismo, l’autore di questo saggio ha somministrato, a più di 700 soggetti, un questionario basato sulla lettura di diverse versioni di uno stesso micro-racconto costruito ad hoc; attraverso tale strumento, destinato a fornire risultati valutabili statisticamente, la ricerca cognitiva qui proposta analizza il ruolo assunto nell’identificazione dell’eroe da variabili relative ai personaggi quali l’ordine di presentazione (imprinting narrativo) o la caratterizzazione (creazione di “differenziale” etico, ideologico o empatico tra personaggi di una stessa narrazione). Questa analisi viene prima messa in relazione con la narratologia di stampo greimasiano (ruoli attanziali, semiotica delle passioni) e poi integrata in un “caso studio” che ha al centro il romanzo La position du tireur couché, capolavoro di Jean-Patrick Manchette, il cui protagonista, un sicario che nell’affermazione criminale vede il riscatto alle sue umili origini, è il capostipite di un’intera generazione di rough heroes del poliziesco francese.
2017
Italiano
Esperti anonimi
E/C
20
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13
http://www.ec-aiss.it/monografici/20_rough_hero.php
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antieroe, personaggio
no
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262
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Perissinotto Alessandro
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