Il testo raccoglie gli Atti dell’ottavo Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica, che ha focalizzato l’attenzione sui tre aspetti didattico-formativi fondamentali in tutte le discipline: Il curriculum (gli obiettivi formativi espressi come conoscenze e competenze), la valutazione (come capacità di certificare in modo affidabile ed oggettivo i risultati complessi delle varie strategie didattiche utilizzate) e la sperimentazione, fondamentale stimolo per insegnanti e docenti universitari. Questi tre aspetti sono stati declinati rispettivamente in una relazione a due voci “La costruzione di un curriculum verticale a partire da domande INVALSI. Esempi e riflessioni” e in due tavole rotonde: ”Il curriculum di Fisica e la prova di Stato” e “il Liceo potenziato di Matematica: esperienze a confronto”. Diversi workshop e molte comunicazioni sono stati occasione di confronto fra docenti provenienti da realtà anche molto diverse. Innovativo lo spazio lasciato alle esperienze di didattica della Fisica nella scuola primaria. La partecipazione è stata ampia. In ognuna delle tre giornate (l’ultima delle quali dedicata al GeoGebraDay, come di tradizione) gli iscritti sono stati oltre 200. La provenienza, pur privilegiando Torino, ha registrato circa il 20 % da fuori Torino e località limitrofe (Cuneo, Biella, Vercelli, Novara ..). ma anche Milano, Omegna e poi Napoli, Caserta... Questi Atti hanno lo scopo di fornire la possibilità di riflettere con più calma sui tanti spunti forniti e facilitare la messa in comune delle tante esperienze portate avanti sul territorio.
Matematica e Fisica nelle Istituzioni: curriculum, valutazione, sperimentazione
Bonino Raffaella;Marocchi Daniela;Rinaudo Marta;Serio Marina
2017-01-01
Abstract
Il testo raccoglie gli Atti dell’ottavo Convegno Nazionale di Didattica della Fisica e della Matematica, che ha focalizzato l’attenzione sui tre aspetti didattico-formativi fondamentali in tutte le discipline: Il curriculum (gli obiettivi formativi espressi come conoscenze e competenze), la valutazione (come capacità di certificare in modo affidabile ed oggettivo i risultati complessi delle varie strategie didattiche utilizzate) e la sperimentazione, fondamentale stimolo per insegnanti e docenti universitari. Questi tre aspetti sono stati declinati rispettivamente in una relazione a due voci “La costruzione di un curriculum verticale a partire da domande INVALSI. Esempi e riflessioni” e in due tavole rotonde: ”Il curriculum di Fisica e la prova di Stato” e “il Liceo potenziato di Matematica: esperienze a confronto”. Diversi workshop e molte comunicazioni sono stati occasione di confronto fra docenti provenienti da realtà anche molto diverse. Innovativo lo spazio lasciato alle esperienze di didattica della Fisica nella scuola primaria. La partecipazione è stata ampia. In ognuna delle tre giornate (l’ultima delle quali dedicata al GeoGebraDay, come di tradizione) gli iscritti sono stati oltre 200. La provenienza, pur privilegiando Torino, ha registrato circa il 20 % da fuori Torino e località limitrofe (Cuneo, Biella, Vercelli, Novara ..). ma anche Milano, Omegna e poi Napoli, Caserta... Questi Atti hanno lo scopo di fornire la possibilità di riflettere con più calma sui tanti spunti forniti e facilitare la messa in comune delle tante esperienze portate avanti sul territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.