Predire chi nella popolazione criminale è più probabile che ricada nel crimine e chi possa ricommettere un nuovo crimine violento ha notevoli implicazioni sociali, cliniche e giuridiche. La ricerca scientifica in ambito psicocriminologico suggerisce la necessità di uno spostamento del focus di attenzione sulla persistenza e il recidivismo criminale dal momento che rappresentano le due dimensioni della criminalità e della violenza che maggiormente affliggono la società e il benessere delle persone. Più di 30 milioni di persone vengono ogni anno, nel mondo, rimesse in libertà dal carcere, di cui una proporzione di queste comprende individui ad alto rischio di ricaduta criminale e violenta. Saper identificare correttamente coloro che sono ad alto rischio di ricaduta criminale diventa pertanto fondamentale. Molto si conosce sul perché una persona commette un reato, mentre ancora molto rimane da capire sui meccanismi criminogenici alla base della continuità criminale e come fare per mitigare il rischio di passaggio all’atto. Il focus di questo lavoro è il risk assessment inteso come valutazione dei processi di rischio e criminogenici alla base di una carriera criminale persistente. Il risk assessment non è una ‘scienza’ esatta ma è una ‘scienza’ concreta in grado di aiutare l’esperto a capire con chi, quando, come, e su cosa intervenire, per ridurre il rischio di ricaduta criminale e di violenza.
Valutare il rischio in ambito criminologico. Procedure e strumenti per l’assessment psicologico
ZARA, Georgia
2016-01-01
Abstract
Predire chi nella popolazione criminale è più probabile che ricada nel crimine e chi possa ricommettere un nuovo crimine violento ha notevoli implicazioni sociali, cliniche e giuridiche. La ricerca scientifica in ambito psicocriminologico suggerisce la necessità di uno spostamento del focus di attenzione sulla persistenza e il recidivismo criminale dal momento che rappresentano le due dimensioni della criminalità e della violenza che maggiormente affliggono la società e il benessere delle persone. Più di 30 milioni di persone vengono ogni anno, nel mondo, rimesse in libertà dal carcere, di cui una proporzione di queste comprende individui ad alto rischio di ricaduta criminale e violenta. Saper identificare correttamente coloro che sono ad alto rischio di ricaduta criminale diventa pertanto fondamentale. Molto si conosce sul perché una persona commette un reato, mentre ancora molto rimane da capire sui meccanismi criminogenici alla base della continuità criminale e come fare per mitigare il rischio di passaggio all’atto. Il focus di questo lavoro è il risk assessment inteso come valutazione dei processi di rischio e criminogenici alla base di una carriera criminale persistente. Il risk assessment non è una ‘scienza’ esatta ma è una ‘scienza’ concreta in grado di aiutare l’esperto a capire con chi, quando, come, e su cosa intervenire, per ridurre il rischio di ricaduta criminale e di violenza.File | Dimensione | Formato | |
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