Gettare lo sguardo oltre la coltre della nostra società spettacolarizzata ci mette faccia a faccia con la distruzione del pianeta. Qui scopriamo che il nostro problema sia l'aver perso il contatto con la "pelle" della realtà, che abbiamo sostituito una improbabile eikonologia alla compattezza dell'ecologia. Scrittori come Tournier e pensatori come Benjamin ci hanno suggerito il valore del "superficiale", dell'illuminazione e dell'insorgenza improvvisa del reale di contro alla profondità erosiva del pensiero orfano di mondo.
Apocalisse 2.0
Gianluca Cuozzo
2018-01-01
Abstract
Gettare lo sguardo oltre la coltre della nostra società spettacolarizzata ci mette faccia a faccia con la distruzione del pianeta. Qui scopriamo che il nostro problema sia l'aver perso il contatto con la "pelle" della realtà, che abbiamo sostituito una improbabile eikonologia alla compattezza dell'ecologia. Scrittori come Tournier e pensatori come Benjamin ci hanno suggerito il valore del "superficiale", dell'illuminazione e dell'insorgenza improvvisa del reale di contro alla profondità erosiva del pensiero orfano di mondo.File in questo prodotto:
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