Il lavoro prende avvio dall'analisi del quadro giuridico di riferimento originato dall'introduzione dei principi contabili internazionali nell'ambito Europeo, individuando le regole cui devono o possono riferirsi i gruppi quotati e gli altri gruppi che hanno l'obbligo di redazione del bilancio consolidato. Successivamente si sofferma sugli obblighi di redazione imposti dagli IAS e, soprattutto, sulla delicata questione della definizione dell'area di consolidamento. Quindi inizia la disamina della redazione vera e propria del bilancio consolidato che presuppone una attenta analisi del momento dell'acquisizione del controllo su una entità, ovvero del momento a partire dal quale un gruppo si forma o si espande. Il processo di consolidamento da attuare alla fine di ciascun esercizio presuppone l'esistenza di alcune uniformità di base: stesse date dei bilanci, medesimi criteri di valutazione. Il consolidamento vero e proprio, cioè l'aggregazione dei bilanci delle diverse società controllate, avviene alla fine di ogni esercizio e consiste nell'applicazione del consolidamento integrale delle controllate. L'area di consolidamento dei gruppi non è stabile: il gruppo modifica il suo assetto precedente attraverso l'acquisizione del controllo di società precedentemente non controllate, la perdita di controllo su alcune partecipate, l'acquisizione e la cessione di quote di minoranza di società controllate. Vengono quindi illustrati il metodo del patrimonio netto (consolidamento sintetico) ed il consolidamento proporzionale, ovvero le tecniche contabili di rappresentazione nel bilancio consolidato delle società collegate e delle joint venture, analizzando la cosiddetta "First Time Adoption" quando un gruppo utilizza per la prima volta le regole internazionali per la redazione di un bilancio consolidato precedentemente presentato secondo le norme italiane. L'ultimo capitolo, infine, si pone nell'ottica dei lettori del documento, e considera le analisi, per indici e per flussi, che si possono effettuare sulla base di un bilancio consolidato IAS/IFRS, al fine di comprenderne le dinamiche economiche, patrimoniali e finanziarie.

Il bilancio consolidato IAS/IFRS

PISONI, Pietro;BIANCONE, Paolo;BUSSO, Donatella;CISI, Maurizio
2007-01-01

Abstract

Il lavoro prende avvio dall'analisi del quadro giuridico di riferimento originato dall'introduzione dei principi contabili internazionali nell'ambito Europeo, individuando le regole cui devono o possono riferirsi i gruppi quotati e gli altri gruppi che hanno l'obbligo di redazione del bilancio consolidato. Successivamente si sofferma sugli obblighi di redazione imposti dagli IAS e, soprattutto, sulla delicata questione della definizione dell'area di consolidamento. Quindi inizia la disamina della redazione vera e propria del bilancio consolidato che presuppone una attenta analisi del momento dell'acquisizione del controllo su una entità, ovvero del momento a partire dal quale un gruppo si forma o si espande. Il processo di consolidamento da attuare alla fine di ciascun esercizio presuppone l'esistenza di alcune uniformità di base: stesse date dei bilanci, medesimi criteri di valutazione. Il consolidamento vero e proprio, cioè l'aggregazione dei bilanci delle diverse società controllate, avviene alla fine di ogni esercizio e consiste nell'applicazione del consolidamento integrale delle controllate. L'area di consolidamento dei gruppi non è stabile: il gruppo modifica il suo assetto precedente attraverso l'acquisizione del controllo di società precedentemente non controllate, la perdita di controllo su alcune partecipate, l'acquisizione e la cessione di quote di minoranza di società controllate. Vengono quindi illustrati il metodo del patrimonio netto (consolidamento sintetico) ed il consolidamento proporzionale, ovvero le tecniche contabili di rappresentazione nel bilancio consolidato delle società collegate e delle joint venture, analizzando la cosiddetta "First Time Adoption" quando un gruppo utilizza per la prima volta le regole internazionali per la redazione di un bilancio consolidato precedentemente presentato secondo le norme italiane. L'ultimo capitolo, infine, si pone nell'ottica dei lettori del documento, e considera le analisi, per indici e per flussi, che si possono effettuare sulla base di un bilancio consolidato IAS/IFRS, al fine di comprenderne le dinamiche economiche, patrimoniali e finanziarie.
2007
Giuffrè
XVIII
372
9788814137266
P. PISONI; P. P. BIANCONE; D. BUSSO; M. CISI
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