Il saggio analizza un breve passo del nono sermone del Vercelli Book, lunga predica incentrata sulla descrizione delle meraviglie del Regno dei Cieli e delle terribili sofferenze che attendono le anime agli inferi. In modo particolare, nel saggio si prende in considerazione la narrazione delle bellezze del Paradiso, fatta da un diavolo a un anonimo eremita: nell'impossibilità di descrivere con parole umane la grandezza dello spettacolo celeste, il diavolo costruisce una descrizione del Paradiso dal forte impianto metaforico e allitterante, paragonando un solo istante nel Regno dei Cieli alla somma delle più grandi bellezze e beatitudini celesti.
Non esiste ricchezza che valga una notte in Paradiso: l'ineffabile bellezza delle beatitudini celesti in una omelia vercellese
Raffaele Cioffi
2015-01-01
Abstract
Il saggio analizza un breve passo del nono sermone del Vercelli Book, lunga predica incentrata sulla descrizione delle meraviglie del Regno dei Cieli e delle terribili sofferenze che attendono le anime agli inferi. In modo particolare, nel saggio si prende in considerazione la narrazione delle bellezze del Paradiso, fatta da un diavolo a un anonimo eremita: nell'impossibilità di descrivere con parole umane la grandezza dello spettacolo celeste, il diavolo costruisce una descrizione del Paradiso dal forte impianto metaforico e allitterante, paragonando un solo istante nel Regno dei Cieli alla somma delle più grandi bellezze e beatitudini celesti.File | Dimensione | Formato | |
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