Il saggio si propone di analizzare il trattamento fatto da Hans Sachs di alcune figure femminili del Decameron (Belcolore, Lisabetta, Giovanna, Francesca), personaggi trasformati dall'autore tedesco in veri e propri esempi di furbizia, virtù, dedizione o fedeltà. Riletti in chiave tedesca e cinquecentesca, tali personaggi vengono spesso utilizzati dal poeta e autore teatrale come veicolo di critica, più o meno accesa e ironica, nei confronti della società tedesca e artigiana del suo tempo.

La rielaborazione dei personaggi femminili del Decameron in Hans Sachs

raffaele cioffi
2014-01-01

Abstract

Il saggio si propone di analizzare il trattamento fatto da Hans Sachs di alcune figure femminili del Decameron (Belcolore, Lisabetta, Giovanna, Francesca), personaggi trasformati dall'autore tedesco in veri e propri esempi di furbizia, virtù, dedizione o fedeltà. Riletti in chiave tedesca e cinquecentesca, tali personaggi vengono spesso utilizzati dal poeta e autore teatrale come veicolo di critica, più o meno accesa e ironica, nei confronti della società tedesca e artigiana del suo tempo.
2014
XV-XVI
299
311
Hans Sachs; Novelle; Boccaccio; Decameron; Riforma Luterana
raffaele cioffi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cioffi-Decameron.pdf

Accesso aperto

Descrizione: Versione in PDF editoriale dell'articolo
Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 128.29 kB
Formato Adobe PDF
128.29 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1683433
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact