Il saggio propone un’indagine sulla classificazione dei quattro metalli della voce (voce di bronzo, voce d’oro, voce d’argento e voce velata) presentata in Italia da Luigi Rasi, direttore della Regia Scuola di recitazione di Firenze dal 1882 al 1918 e autore, fra gli altri, di uno studio sulla Lettura ad alta voce (1883). Attraverso un'indagine condotta su un ampio numero di testi letterari e storici, il saggio intende mostrare l’ampiezza delle fonti che documentano la genesi e la fortuna di questa classificazione della voce. Entro questo contesto, il contributo di Rasi si rivela fondamentale in quanto configura il passaggio da un modello letterario a un modello teatrale, sistematizzando la classificazione e ponendola al servizio dell’insegnamento dell’arte della lettura ad alta voce, considerata alla stregua di una vera e propria scienza sulla scena.
Luigi Rasi e i quattro metalli della voce. Radici di una classificazione nella trattatistica declamatoria ottocentesca
Mancini, Leonardo
2016-01-01
Abstract
Il saggio propone un’indagine sulla classificazione dei quattro metalli della voce (voce di bronzo, voce d’oro, voce d’argento e voce velata) presentata in Italia da Luigi Rasi, direttore della Regia Scuola di recitazione di Firenze dal 1882 al 1918 e autore, fra gli altri, di uno studio sulla Lettura ad alta voce (1883). Attraverso un'indagine condotta su un ampio numero di testi letterari e storici, il saggio intende mostrare l’ampiezza delle fonti che documentano la genesi e la fortuna di questa classificazione della voce. Entro questo contesto, il contributo di Rasi si rivela fondamentale in quanto configura il passaggio da un modello letterario a un modello teatrale, sistematizzando la classificazione e ponendola al servizio dell’insegnamento dell’arte della lettura ad alta voce, considerata alla stregua di una vera e propria scienza sulla scena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.