Nipote dell'illustre matematico Salvatore Pincherle, Emma Senigaglia affiancò l'insegnamento all'attività di ricerca in geometria algebrica. Nell’autunno del 1938, a causa delle leggi razziali, fu dispensata dall’insegnamento e radiata dall’UMI. Donna «serena, riservata, ma autorevole» affrontò il periodo delle persecuzioni con singolare forza d’animo, lavorando fra l'altro nella scuola media israelitica di Bologna fino al 1943.
Senigaglia, Emma
Luciano Erika
2018-01-01
Abstract
Nipote dell'illustre matematico Salvatore Pincherle, Emma Senigaglia affiancò l'insegnamento all'attività di ricerca in geometria algebrica. Nell’autunno del 1938, a causa delle leggi razziali, fu dispensata dall’insegnamento e radiata dall’UMI. Donna «serena, riservata, ma autorevole» affrontò il periodo delle persecuzioni con singolare forza d’animo, lavorando fra l'altro nella scuola media israelitica di Bologna fino al 1943.File in questo prodotto:
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