L'articolo si propone di analizzare le raccolte di Curzio Malaparte degli anni Trenta - Sodoma e Gomorra (1931), Fughe in prigione (1936), Sangue (1937) e Donna come me (1940) - per mostrare come il racconto costituisca per lo scrittore una forma privilegiata e un punto di partenza per la scrittura dei romanzi degli anni Quaranta. Attraverso un campione di racconti appartenenti alle categorie più significative della sua prima produzione, quella della storia e quella dell'invenzione, si ricostruisce attraverso questo lavoro il percorso senza cesure che ha condotto lo scrittore fino alle sue due prove maggiori, Kaputt e La pelle.
Alle origini della narrativa malapartiana. I racconti degli anni Trenta
BAGLIVO, BEATRICE
2018-01-01
Abstract
L'articolo si propone di analizzare le raccolte di Curzio Malaparte degli anni Trenta - Sodoma e Gomorra (1931), Fughe in prigione (1936), Sangue (1937) e Donna come me (1940) - per mostrare come il racconto costituisca per lo scrittore una forma privilegiata e un punto di partenza per la scrittura dei romanzi degli anni Quaranta. Attraverso un campione di racconti appartenenti alle categorie più significative della sua prima produzione, quella della storia e quella dell'invenzione, si ricostruisce attraverso questo lavoro il percorso senza cesure che ha condotto lo scrittore fino alle sue due prove maggiori, Kaputt e La pelle.File | Dimensione | Formato | |
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