"L’Autore propone, a partire dal volume di Kervégan, una lettura del pensiero di Carl Schmitt che ne valorizzi la dimensione metafisica, presente soprattutto nella nozione di elemento. Le grandi immagini che il filosofo tedesco riesce a mobilitare sarebbero, infatti, indicative di una concezione della storia come conflitto tra elementi fondamentali – come si evince in “Land und Meer” – e che trova coerente epilogo nelle possibilità che, a partire dal Nomos, si aprono in vista di una nuova configurazione elementare del mondo."
Metafisica elementare. Brevi note su Carl Schmitt a partire da un saggio di Jean-François Kervégan
Ernesto Sferrazza Papa
2018-01-01
Abstract
"L’Autore propone, a partire dal volume di Kervégan, una lettura del pensiero di Carl Schmitt che ne valorizzi la dimensione metafisica, presente soprattutto nella nozione di elemento. Le grandi immagini che il filosofo tedesco riesce a mobilitare sarebbero, infatti, indicative di una concezione della storia come conflitto tra elementi fondamentali – come si evince in “Land und Meer” – e che trova coerente epilogo nelle possibilità che, a partire dal Nomos, si aprono in vista di una nuova configurazione elementare del mondo."File in questo prodotto:
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