“As fotos, previnem os mestres, umas vezes obnubilam a compreensão, outras simplificam-na em demasia” afferma Adelino Gomes, in O dia 25 de Abril de 1974. 76 fotografias e um retrato. Il racconto “Os amantes” di David Mourão-Ferreira e la novella “Notturno indiano” di Antonio Tabucchi presentano diverse analogie con le parole di Adelino Gomes. In particolar modo entrambe affrontano la tematica della fotografia, collocando in primo piano la questione del doppio e della crisi d’identità. Il presente contributo si pone come obiettivo analizzare in un’ottica comparatistica i testi dei due autori che fanno della fotografia il mezzo preponderante e rivelatore dell’epifania della morte.
«Méfiez-vous des morceux choisis: la fotografia in David Mourão-Ferreira e Antonio Tabucchi»
Gaia Bertoneri
2018-01-01
Abstract
“As fotos, previnem os mestres, umas vezes obnubilam a compreensão, outras simplificam-na em demasia” afferma Adelino Gomes, in O dia 25 de Abril de 1974. 76 fotografias e um retrato. Il racconto “Os amantes” di David Mourão-Ferreira e la novella “Notturno indiano” di Antonio Tabucchi presentano diverse analogie con le parole di Adelino Gomes. In particolar modo entrambe affrontano la tematica della fotografia, collocando in primo piano la questione del doppio e della crisi d’identità. Il presente contributo si pone come obiettivo analizzare in un’ottica comparatistica i testi dei due autori che fanno della fotografia il mezzo preponderante e rivelatore dell’epifania della morte.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: “As fotos, previnem os mestres, umas vezes obnubilam a compreensão, outras simplificam-na em demasia” afferma Adelino Gomes, in O dia 25 de Abril de 1974. 76 fotografias e um retrato. Il racconto “Os amantes” di David Mourão-Ferreira e la novella “Notturno indiano” di Antonio Tabucchi presentano diverse analogie con le parole di Adelino Gomes. In particolar modo entrambe affrontano la tematica della fotografia, collocando in primo piano la questione del doppio e della crisi d’identità. Il presente contributo si pone come obiettivo analizzare in un’ottica comparatistica i testi dei due autori che fanno della fotografia il mezzo preponderante e rivelatore dell’epifania della morte.
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