L’università è a lungo apparsa come una torre d’avorio scarsamente integrata con il resto della società e, in particolare, con la sfera economica. Questa percezione contrasta però con i cambiamenti introdotti dagli atenei da quanto hanno abbracciato una ‘terza missione’, quella del trasferimento delle conoscenze verso il sistema produttivo. Il volume cerca di fare chiarezza su questa funzione delle università, interrogandosi sulla diffusione di queste pratiche in Italia, sull’efficacia dei differenti canali di trasferimento e, più in generale, sul contributo che gli atenei giocano nella costruzione sociale dell’innovazione. Con l’ausilio di studi di caso e di una lettura comparata dei sistemi nazionali dell’innovazione, il testo apre dunque una finestra sull’interazione tra la ricerca pubblica, mondo delle imprese e governi, mostrando caratteristiche e difficoltà di relazioni difficili, specialmente in Italia.
Squarci nell'avorio. Le università italiane e l'innovazione economica
Gherardini Alberto
2015-01-01
Abstract
L’università è a lungo apparsa come una torre d’avorio scarsamente integrata con il resto della società e, in particolare, con la sfera economica. Questa percezione contrasta però con i cambiamenti introdotti dagli atenei da quanto hanno abbracciato una ‘terza missione’, quella del trasferimento delle conoscenze verso il sistema produttivo. Il volume cerca di fare chiarezza su questa funzione delle università, interrogandosi sulla diffusione di queste pratiche in Italia, sull’efficacia dei differenti canali di trasferimento e, più in generale, sul contributo che gli atenei giocano nella costruzione sociale dell’innovazione. Con l’ausilio di studi di caso e di una lettura comparata dei sistemi nazionali dell’innovazione, il testo apre dunque una finestra sull’interazione tra la ricerca pubblica, mondo delle imprese e governi, mostrando caratteristiche e difficoltà di relazioni difficili, specialmente in Italia.File | Dimensione | Formato | |
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