Nel merito del regionalismo differenziato: quali «ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia» per Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna?

L'articolo prende in esame le bozze di intesa, circolate informalmente, sulle nuove e ulteriori competenze che verrebbero attribuite a Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, proponendo una rassegna delle nuove competenze che verrebbero attribuite alle tre regioni, con il duplice intento di presentare la nuova posizione costituzionale che ciascuna delle regioni interessate verrebbe a rivestire e di porre tali posizioni a confronto le une con le altre. A tale scopo, procede alla scomposizione delle competenze elencate nelle bozze oggetto di consultazione e alla loro ricomposizione per macroambiti omogenei in un quadro sinottico – riprodotto in calce al lavoro – che renda anche visivamente evidente, per ciascuna materia o sottomateria, quali funzioni o competenze verrebbero attribuite alle diverse regioni (con la precisazione che, in alcuni casi, le bozze di intesa registrano non l’intervenuto accordo, ma una richiesta regionale che non ha – ancora? – trovato l’assenso governativo).