Il volume presenta i risultati di una ricerca qualitativa, attraverso interviste semistrutturate ad un campione di pubblici ministeri, rappresentanti della polizia giudiziaria e del personale tecnico-amministrativo, sull’organizzazione delle Procure della Repubblica, con particolare riguardo alle procedure che possono garantire l’effettività del principio costituzionale dell’obbligatorietà dell’esercizio dell’azione penale. Il lavoro si è concentrato sulla ricostruzione delle prassi organizzative di due cases studies (le Procure di Torino e di Bari) mettendo in rilievo le diverse scelte di politica giudiziaria delle due realtà territoriali, diversità prodotte dalle differenti culture giuridiche locali (local legal culture) che sembrano prevalenti nei due contesti organizzativi analizzati.
Processi di selezione del crimine. Procure della Repubblica e organizzazione giudiziaria
SARZOTTI, Claudio
2007-01-01
Abstract
Il volume presenta i risultati di una ricerca qualitativa, attraverso interviste semistrutturate ad un campione di pubblici ministeri, rappresentanti della polizia giudiziaria e del personale tecnico-amministrativo, sull’organizzazione delle Procure della Repubblica, con particolare riguardo alle procedure che possono garantire l’effettività del principio costituzionale dell’obbligatorietà dell’esercizio dell’azione penale. Il lavoro si è concentrato sulla ricostruzione delle prassi organizzative di due cases studies (le Procure di Torino e di Bari) mettendo in rilievo le diverse scelte di politica giudiziaria delle due realtà territoriali, diversità prodotte dalle differenti culture giuridiche locali (local legal culture) che sembrano prevalenti nei due contesti organizzativi analizzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.