La verifica di un intervento di formazione per docenti universitari alla didattica e alla valutazione costituisce una sfida complessa, in quanto i possibili effetti da misurare sono numerosi, su diversi destinatari (diretti e indiretti), e non sempre semplici da rilevare a breve termine. Attraverso un impianto valutativo articolato, è possibile tuttavia raccogliere una serie di indicazioni, che consentono di effettuare un primo bilancio dell’impatto di un corso. Occorre avviare sia processi di valutazione interna, da parte dei fruitori della proposta, sia processi di verifica esterna. Il primo passaggio consente di rilevare l’apprezzamento dell’offerta formativa da parte dei corsisti e la percezione dei cambiamenti che gli stessi evidenziano. La valutazione esterna richiede invece rilevazioni di dati obiettivi, riferibili all’efficacia degli interventi formativi sulla trasformazione delle intenzioni e delle pratiche didattico-valutative, nonché sulla motivazione all’innovazione (Postareff, Lindblom-Ylänne, Nevgi, 2007; Stes et al., 2010). Presenteremo dunque di seguito innanzitutto gli esiti della valutazione interna del corso IRIDI. Analizzeremo quindi i giudizi che i docenti hanno formulato sul corso, con riferimento all’efficacia del modello adottato, alla qualità delle strategie didattiche messe in atto, all’adeguatezza dell’organizzazione e dei diversi elementi del setting (scelta dei materiali, tipologia di esercitazioni, modalità di feedback…). La valutazione esterna del corso consentirà invece di evidenziare i principali impatti ottenuti sulle competenze didattiche e valutative dei docenti, limitatamente a quanto è possibile rilevare a breve termine. Riferiremo infine le proposte di innovazione che i partecipanti hanno elaborato e gli effetti ottenuti di tipo istituzionale nei primi mesi dopo il corso.
Un bilancio dei risultati IRIDI
Coggi Cristina;Ricchiardi Paola
2019-01-01
Abstract
La verifica di un intervento di formazione per docenti universitari alla didattica e alla valutazione costituisce una sfida complessa, in quanto i possibili effetti da misurare sono numerosi, su diversi destinatari (diretti e indiretti), e non sempre semplici da rilevare a breve termine. Attraverso un impianto valutativo articolato, è possibile tuttavia raccogliere una serie di indicazioni, che consentono di effettuare un primo bilancio dell’impatto di un corso. Occorre avviare sia processi di valutazione interna, da parte dei fruitori della proposta, sia processi di verifica esterna. Il primo passaggio consente di rilevare l’apprezzamento dell’offerta formativa da parte dei corsisti e la percezione dei cambiamenti che gli stessi evidenziano. La valutazione esterna richiede invece rilevazioni di dati obiettivi, riferibili all’efficacia degli interventi formativi sulla trasformazione delle intenzioni e delle pratiche didattico-valutative, nonché sulla motivazione all’innovazione (Postareff, Lindblom-Ylänne, Nevgi, 2007; Stes et al., 2010). Presenteremo dunque di seguito innanzitutto gli esiti della valutazione interna del corso IRIDI. Analizzeremo quindi i giudizi che i docenti hanno formulato sul corso, con riferimento all’efficacia del modello adottato, alla qualità delle strategie didattiche messe in atto, all’adeguatezza dell’organizzazione e dei diversi elementi del setting (scelta dei materiali, tipologia di esercitazioni, modalità di feedback…). La valutazione esterna del corso consentirà invece di evidenziare i principali impatti ottenuti sulle competenze didattiche e valutative dei docenti, limitatamente a quanto è possibile rilevare a breve termine. Riferiremo infine le proposte di innovazione che i partecipanti hanno elaborato e gli effetti ottenuti di tipo istituzionale nei primi mesi dopo il corso.File | Dimensione | Formato | |
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