L'esperienza della democrazia diretta in Valle d’Aosta può apparire all’avanguardia se si considera che proprio in Valle d’Aosta si sono sperimentati per la prima volta in Italia i referendum propositivi. Gli strumenti di democrazia diretta, tuttavia, hanno spesso messo in evidenza una profonda frattura tra società civile e classe politica valdostana. Molte consultazioni referendarie sono state contrastate e osteggiate. D’altro canto, quelle che si sono svolte hanno avuto esiti assai deludenti. In questo ambito la Commissione regionale di controllo ha esercitato un importante ruolo di mediazione.
Il giudizio sull'ammissibilità del referendum. Il caso valdostano
Palici di Suni, Elisabetta
2018-01-01
Abstract
L'esperienza della democrazia diretta in Valle d’Aosta può apparire all’avanguardia se si considera che proprio in Valle d’Aosta si sono sperimentati per la prima volta in Italia i referendum propositivi. Gli strumenti di democrazia diretta, tuttavia, hanno spesso messo in evidenza una profonda frattura tra società civile e classe politica valdostana. Molte consultazioni referendarie sono state contrastate e osteggiate. D’altro canto, quelle che si sono svolte hanno avuto esiti assai deludenti. In questo ambito la Commissione regionale di controllo ha esercitato un importante ruolo di mediazione.File in questo prodotto:
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