Il saggio presenta le narrazioni (poetiche e prosastiche) che nella prima età moderna sono derivate dall'ispirazione biblica. Partendo dai cantari e dai vangeli concordati, passando attraverso i primi volgarizzamenti di Felice Tancredi da Massa e di Lucrezia Tornabuoni, gli anonimi cantari di materia biblica, la ricca produzione di primo cinquecento, tra cui i poemi di Ludovico Dolce, Lodovico da Filicaia e Teofilo Folengo, approda ai fortunati lavori di Erasmo da Valvasone e Torquato Tasso, per concludersi con il ricco capitolo dei poemi sacri di primo Seicento e con la novità del romanzo biblico di Luigi Manzini e di G.F. Loredan.
Raccontare la Bibbia nell'Italia della prima età moderna. Cantari, Poemi, Romanzi
Erminia Ardissino
2019-01-01
Abstract
Il saggio presenta le narrazioni (poetiche e prosastiche) che nella prima età moderna sono derivate dall'ispirazione biblica. Partendo dai cantari e dai vangeli concordati, passando attraverso i primi volgarizzamenti di Felice Tancredi da Massa e di Lucrezia Tornabuoni, gli anonimi cantari di materia biblica, la ricca produzione di primo cinquecento, tra cui i poemi di Ludovico Dolce, Lodovico da Filicaia e Teofilo Folengo, approda ai fortunati lavori di Erasmo da Valvasone e Torquato Tasso, per concludersi con il ricco capitolo dei poemi sacri di primo Seicento e con la novità del romanzo biblico di Luigi Manzini e di G.F. Loredan.File | Dimensione | Formato | |
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