Lo scarto potenzialmente esistente tra la proclamazione di un diritto costituzionale e il suo effettivo godimento da parte dei consociati emerge con evidenza dalla vicenda relativa alle modalità di presa in carico dei malati non autosufficienti che, negli ultimi anni, ha investito, e ancora sta investendo, la Regione Piemonte. In questo quadro, nonostante il mancato annullamento da parte della giustizia amministrativa della delibera della Giunta regionale che disciplina la presa in carico, il giudice ordinario disapplica l'atto amministrativo e, dando applicazione all'art. 32 Cost. e alla legge sul Servizio sanitario nazionale, rimborsa i parenti di una malata deceduta che aveva dovuto provvedere privatamente alle spese di cura.
La non-autosufficienza tra diritto alla salute, discrezionalità politica e limitatezza delle risorse economiche. La normativa illegittima della Regione Piemonte
Pallante, Francesco
2018-01-01
Abstract
Lo scarto potenzialmente esistente tra la proclamazione di un diritto costituzionale e il suo effettivo godimento da parte dei consociati emerge con evidenza dalla vicenda relativa alle modalità di presa in carico dei malati non autosufficienti che, negli ultimi anni, ha investito, e ancora sta investendo, la Regione Piemonte. In questo quadro, nonostante il mancato annullamento da parte della giustizia amministrativa della delibera della Giunta regionale che disciplina la presa in carico, il giudice ordinario disapplica l'atto amministrativo e, dando applicazione all'art. 32 Cost. e alla legge sul Servizio sanitario nazionale, rimborsa i parenti di una malata deceduta che aveva dovuto provvedere privatamente alle spese di cura.File | Dimensione | Formato | |
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