La Suprema Corte torna a occuparsi dell’uso improprio dei permessi mensili retribuiti per l’assistenza a familiare disabile: in continuità con la propria giurisprudenza, afferma che il comportamento del lavoratore che non si avvale del permesso in coerenza con l’assistenza al disabile rappresenta un abuso del diritto e conferma la legittimità della massima sanzione espulsiva irrogata al lavoratore, in ragione della lesione della buona fede e del forte disvalore so-ciale attribuibile alla condotta abusiva.
Licenziamento disciplinare per indebita fruizione dei permessi per l’assistenza a familiare disabile
Mariapaola Aimo
2019-01-01
Abstract
La Suprema Corte torna a occuparsi dell’uso improprio dei permessi mensili retribuiti per l’assistenza a familiare disabile: in continuità con la propria giurisprudenza, afferma che il comportamento del lavoratore che non si avvale del permesso in coerenza con l’assistenza al disabile rappresenta un abuso del diritto e conferma la legittimità della massima sanzione espulsiva irrogata al lavoratore, in ragione della lesione della buona fede e del forte disvalore so-ciale attribuibile alla condotta abusiva.File in questo prodotto:
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