L’allevamento dei bachi e la coltivazione dei gelsi erano strettamente legati alla lavorazione della seta effettuata nelle numerose filande presenti nell'area pedemontana. A partire dagli anni Trenta del secolo scorso, la forte concorrenza asiatica e la comparsa delle fibre artificiali determinarono la progressiva chiusura di tutti gli stabilimenti serici, con la conseguente scomparsa delle secolari attività legate all’allevamento dei bachi. Nel giugno 1958 a Cuneo veniva aperto quello che in pratica sarebbe stato uno degli ultimi mercati dei bozzoli attivi in Italia.
1958: L'ULTIMO MERCATO DEI BOZZOLI
BINDOLO PIERPAOLO
2018-01-01
Abstract
L’allevamento dei bachi e la coltivazione dei gelsi erano strettamente legati alla lavorazione della seta effettuata nelle numerose filande presenti nell'area pedemontana. A partire dagli anni Trenta del secolo scorso, la forte concorrenza asiatica e la comparsa delle fibre artificiali determinarono la progressiva chiusura di tutti gli stabilimenti serici, con la conseguente scomparsa delle secolari attività legate all’allevamento dei bachi. Nel giugno 1958 a Cuneo veniva aperto quello che in pratica sarebbe stato uno degli ultimi mercati dei bozzoli attivi in Italia.File in questo prodotto:
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