Il saggio studia il capolavoro retorico di Giovan Battista Marino in rapporto alla predicazione coeva. In particolare cerca di rintracciare i possibili modelli per l'innovazione che Marino introduce per le sue dicerie, come "prediche a impresa", individuando nelle omelie del domenicano Camillo Balliani offerte a Torino per la Sindone come un interessante anticipatore.
Le "Dicerie sacre" del Marino e la predicazione di primo Seicento
Erminia Ardissino
2009-01-01
Abstract
Il saggio studia il capolavoro retorico di Giovan Battista Marino in rapporto alla predicazione coeva. In particolare cerca di rintracciare i possibili modelli per l'innovazione che Marino introduce per le sue dicerie, come "prediche a impresa", individuando nelle omelie del domenicano Camillo Balliani offerte a Torino per la Sindone come un interessante anticipatore.File in questo prodotto:
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