Il testo presenta, in modo preliminare, la necropoli di Spilamberto, situata nella cava di Ponte del Rio, scavata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna nel 2003, il cui studio racconta la storia di una piccola comunità longobarda che, tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo, visse lungo le rive del fiume Panaro. Il cimitero è organizzato in nuclei di deposizione disposti in fasce approssimativamente parallele, nelle quali le singole famiglie avevano deposto i propri defunti, individui maschili e femminili, adulti e subadulti, servi e schiavi.
Spilamberto (MO), necropoli longobarda
de Vingo, P.;
2018-01-01
Abstract
Il testo presenta, in modo preliminare, la necropoli di Spilamberto, situata nella cava di Ponte del Rio, scavata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna nel 2003, il cui studio racconta la storia di una piccola comunità longobarda che, tra la fine del VI e gli inizi del VII secolo, visse lungo le rive del fiume Panaro. Il cimitero è organizzato in nuclei di deposizione disposti in fasce approssimativamente parallele, nelle quali le singole famiglie avevano deposto i propri defunti, individui maschili e femminili, adulti e subadulti, servi e schiavi.
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Descrizione: Testo complessivo sulla necropoli longobarda di Spilamberto (MO)
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