La legge-delega 23 giugno 2017, n. 103 aveva immaginato un adeguamento dell'ordinamento penitenziario alle esigenze educative dei detenuti minorenni fondato su un’organizzazione penitenziaria centrata su obiettivi di socializzazione, responsabilizzazione e promozione della persona, nonché su misure alternative di ampia fruibilità. Il contributo analizza la rinnovata centralità che gli Uffici di servizio sociale per i minorenni sono stati chiamati a svolgere, anche in seguito all'approvazione dei relativi decreti delegati, nell'arco del procedimento di esecuzione della pena.
Una rinnovata centralità dei servizi minorili dell'amministrazione della giustizia nell'esecuzione penale esterna
LAURA SCOMPARIN
2019-01-01
Abstract
La legge-delega 23 giugno 2017, n. 103 aveva immaginato un adeguamento dell'ordinamento penitenziario alle esigenze educative dei detenuti minorenni fondato su un’organizzazione penitenziaria centrata su obiettivi di socializzazione, responsabilizzazione e promozione della persona, nonché su misure alternative di ampia fruibilità. Il contributo analizza la rinnovata centralità che gli Uffici di servizio sociale per i minorenni sono stati chiamati a svolgere, anche in seguito all'approvazione dei relativi decreti delegati, nell'arco del procedimento di esecuzione della pena.File in questo prodotto:
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