La burocrazia non è scoraggiante perché semplicemente aliena, bensì perché “aumenta” la realtà con cui interagiamo. A livello percettivo facciamo un salto di quantità e di qualità rispetto al mondo che ci circonda: la classe di oggetti che ci offre l’apparato amministrativo dilata il nostro orizzonte di esperienza, ponendoci a contatto con entità che non dovrebbero esistere. Ed è così che un certificato può far sì che noi – presenti in carne ed ossa davanti a un funzionario – non esistiamo; o che i morti, anziché starsene in pace, abbiano ancora dei doveri da espletare, perpetuandosi nell’aldiquà, a nostro fianco, come affaccendatissime esistenze protocollari. Questa situazione paradossale è stata colta con maestria da Franz Kafka attraverso acute analisi sociologiche travestite da enigmi letterari. Ma, per comprendere appieno il suo pensiero, occorre contestualizzarlo nell’ambito di una sottile discussione su norma, violenza e stato d’eccezione. Ambito in cui teologia e diritto ammiccano vicendevolmente, in una spaesante promiscuità.
Castelli di carta. Kafka e la filosofia della burocrazia
Cuozzo, Gianluca
2019-01-01
Abstract
La burocrazia non è scoraggiante perché semplicemente aliena, bensì perché “aumenta” la realtà con cui interagiamo. A livello percettivo facciamo un salto di quantità e di qualità rispetto al mondo che ci circonda: la classe di oggetti che ci offre l’apparato amministrativo dilata il nostro orizzonte di esperienza, ponendoci a contatto con entità che non dovrebbero esistere. Ed è così che un certificato può far sì che noi – presenti in carne ed ossa davanti a un funzionario – non esistiamo; o che i morti, anziché starsene in pace, abbiano ancora dei doveri da espletare, perpetuandosi nell’aldiquà, a nostro fianco, come affaccendatissime esistenze protocollari. Questa situazione paradossale è stata colta con maestria da Franz Kafka attraverso acute analisi sociologiche travestite da enigmi letterari. Ma, per comprendere appieno il suo pensiero, occorre contestualizzarlo nell’ambito di una sottile discussione su norma, violenza e stato d’eccezione. Ambito in cui teologia e diritto ammiccano vicendevolmente, in una spaesante promiscuità.File | Dimensione | Formato | |
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