Contratti tradizionali, diritto dei contratti e smart contract

Da tempo contratto e informatica è un binomio collaudato benché circoscritto ad una ben definita area della tradizionale dinamica negoziale, cioè quella della sua definizione in termini di documento informatico e rappresentazione attraverso l’uso di tecnologie informatiche. Lo smart contract invece permette di realizzare attraverso la blockchain un processo negoziale capace di eseguirsi in modo autonomo senza intervento umano al verificarsi di dati presupposti. All'esito di un’analisi empirica delle caratteristiche dello smart contract si può concludere che esso costituisce un contratto (cioè un accordo con il quale le parti regolano un rapporto giuridico patrimoniale) e in particolare un contratto nei termini fissati dall'art. 1322 c.c. È invece uno strumento di esercizio dell’attività negoziale, che le parti possono utilizzare in via esclusiva o unitamente alle altre note modalità di negoziazione, conclusione o esecuzione. Nel contributo si esaminano quindi i diversi aspetti di diritto civile suscitati da questo nuovo istituto