Nel 1943 venne fondata la United NationsRelief and Rehabilitation Administration (Unrra), organizzazione delle Nazioni Unite che ricoprì un ruolo strategico nei processi di ricostruzione di molti paesi dell’Europa post-bellica. L’organismo operò sul terreno dell’assistenza alimentare e della salute pubblica, della fornitura di materie prime e carburanti con l’obiettivo di favorire la ripresa economica, industriale e sociale delle nazioni assistite. Parallelamente elaborò programmi di assistenza per le fasce più deboli della popolazione, per l’infanzia abbandonata per i profughi e per le DisplacedPersons (DPs), continuando la sua attività fino al 30 giugno 1947, quando venne sostituita dall’Iro (International Refugees Organization) che ne raccolse il testimone. Prendendo come punto di osservazione privilegiato la documentazione prodotta dall’Unrra, l’articolo si propone di indagare con particolare attenzione le dinamiche e gli aspetti più significativi caratterizzanti i programmi di welfare assistance attivati dall’agenzia. Oltre a quella dei progetti sanitari e alimentari, l’articolo intende fornire un’analisi dettagliata delle politiche attivate in favore di profughi e DPs, soffermandosi non soltanto sull’assistenza fornita in campi e centri di raccolta, ma approfondendo anche altri aspetti come il rimpatrio e il reinserimento, fino ad arrivare ai percorsi di formazione professionale e di riabilitazione.

"Comfort and New Hope". Unrra's welfare assistance in Europe (1945-1947)

Enrico Miletto
2019-01-01

Abstract

Nel 1943 venne fondata la United NationsRelief and Rehabilitation Administration (Unrra), organizzazione delle Nazioni Unite che ricoprì un ruolo strategico nei processi di ricostruzione di molti paesi dell’Europa post-bellica. L’organismo operò sul terreno dell’assistenza alimentare e della salute pubblica, della fornitura di materie prime e carburanti con l’obiettivo di favorire la ripresa economica, industriale e sociale delle nazioni assistite. Parallelamente elaborò programmi di assistenza per le fasce più deboli della popolazione, per l’infanzia abbandonata per i profughi e per le DisplacedPersons (DPs), continuando la sua attività fino al 30 giugno 1947, quando venne sostituita dall’Iro (International Refugees Organization) che ne raccolse il testimone. Prendendo come punto di osservazione privilegiato la documentazione prodotta dall’Unrra, l’articolo si propone di indagare con particolare attenzione le dinamiche e gli aspetti più significativi caratterizzanti i programmi di welfare assistance attivati dall’agenzia. Oltre a quella dei progetti sanitari e alimentari, l’articolo intende fornire un’analisi dettagliata delle politiche attivate in favore di profughi e DPs, soffermandosi non soltanto sull’assistenza fornita in campi e centri di raccolta, ma approfondendo anche altri aspetti come il rimpatrio e il reinserimento, fino ad arrivare ai percorsi di formazione professionale e di riabilitazione.
2019
6
12 (2019)
167
182
Dopoguerra, ricostruzione, welfare assistance, Displaced Person's, profughi, campi e centri di raccolta profughi
Enrico Miletto
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