Lo scritto riguarda il recepimento in Italia - mediante la riformulazione dell’art. 96 Tuir - dell’art. 4 della direttiva Atad, concernente il regime di deduzione degli interessi passivi nella determinazione del reddito di impresa delle società di capitali ed enti assimilati. In particolare, muovendo dalla constatazione della mancata adozione delle clausole “de minimis” e “standalone” da parte del legislatore italiano, ci si interroga sulla conformità dell’attuale art. 96 Tuir (ma anche, a monte, dell’art. 4 Atad) con i principi europei e/o costituzionali della proporzionalità, della capacità contributiva e dell’uguaglianza tributaria. Si pongono infine in evidenza alcune implicazioni che ne possono derivare sul piano dei rapporti tra ordinamento nazionale e ordinamento europeo, anche alla luce della più recente giurisprudenza in materia della Corte costituzionale italiana e della Corte di giustizia Ue. The paper concerns the implementation in Italy - through a new formulation of the art. 96 Tuir - of the art. 4 Atad, concerning the regime for the deduction of interest in determining the business income of corporations and similar entities. In particular, starting from the failure to adopt the "de minimis" and "standalone" clauses by the Italian legislator, we examine the compliance of the current art. 96 Tuir (but also of art. 4 Atad) with the European and/or constitutional principles of proportionality, of the ability to pay and of tax equality. Finally, there are some implications that may arise in terms of the relationship between Italian and European legal systems, also in light of the most recent case-law on the subject of the Italian Constitutional Court and of the EU Court of Justice. Sommario: 1. Il nuovo art. 96 Tuir. - 2. Il mancato esercizio delle opzioni relative alle clausole “de minimis” e “standalone” previste dalla direttiva Atad. - 3. Clausola “standalone” e principio europeo della proporzionalità. - 4. Principio della proporzionalità e gruppi di società esclusivamente nazionali. - 5. Principio della proporzionalità e necessità di una generale clausola “escape” - 6. Problematiche nazionali di legittimità costituzionale: necessità di una generale clausola “escape” anche in relazione al principio della capacità contributiva di cui all’art. 53 della Costituzione italiana. - 7. Art. 4 Atad e “controlimiti” costituzionali italiani - 8. Segue:...con riferimento all’uguaglianza tributaria - 9. Segue: ...e con riferimento agli ulteriori contenuti del principio della capacità contributiva. - 10. Osservazioni conclusive.

"Interest limitation rule", principi europei della proporzionalità e dell'uguaglianza e principi costituzionali della capacità contributiva e dell'uguaglianza tributaria

Giuseppe Vanz
2019-01-01

Abstract

Lo scritto riguarda il recepimento in Italia - mediante la riformulazione dell’art. 96 Tuir - dell’art. 4 della direttiva Atad, concernente il regime di deduzione degli interessi passivi nella determinazione del reddito di impresa delle società di capitali ed enti assimilati. In particolare, muovendo dalla constatazione della mancata adozione delle clausole “de minimis” e “standalone” da parte del legislatore italiano, ci si interroga sulla conformità dell’attuale art. 96 Tuir (ma anche, a monte, dell’art. 4 Atad) con i principi europei e/o costituzionali della proporzionalità, della capacità contributiva e dell’uguaglianza tributaria. Si pongono infine in evidenza alcune implicazioni che ne possono derivare sul piano dei rapporti tra ordinamento nazionale e ordinamento europeo, anche alla luce della più recente giurisprudenza in materia della Corte costituzionale italiana e della Corte di giustizia Ue. The paper concerns the implementation in Italy - through a new formulation of the art. 96 Tuir - of the art. 4 Atad, concerning the regime for the deduction of interest in determining the business income of corporations and similar entities. In particular, starting from the failure to adopt the "de minimis" and "standalone" clauses by the Italian legislator, we examine the compliance of the current art. 96 Tuir (but also of art. 4 Atad) with the European and/or constitutional principles of proportionality, of the ability to pay and of tax equality. Finally, there are some implications that may arise in terms of the relationship between Italian and European legal systems, also in light of the most recent case-law on the subject of the Italian Constitutional Court and of the EU Court of Justice. Sommario: 1. Il nuovo art. 96 Tuir. - 2. Il mancato esercizio delle opzioni relative alle clausole “de minimis” e “standalone” previste dalla direttiva Atad. - 3. Clausola “standalone” e principio europeo della proporzionalità. - 4. Principio della proporzionalità e gruppi di società esclusivamente nazionali. - 5. Principio della proporzionalità e necessità di una generale clausola “escape” - 6. Problematiche nazionali di legittimità costituzionale: necessità di una generale clausola “escape” anche in relazione al principio della capacità contributiva di cui all’art. 53 della Costituzione italiana. - 7. Art. 4 Atad e “controlimiti” costituzionali italiani - 8. Segue:...con riferimento all’uguaglianza tributaria - 9. Segue: ...e con riferimento agli ulteriori contenuti del principio della capacità contributiva. - 10. Osservazioni conclusive.
2019
6/2019
649
684
imposte sui redditi; IRES; reddito di impresa; art. 96 tuir; interest limitation rule; proporzionalità; uguaglianza; capacità contributiva
Giuseppe Vanz
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1722061
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