Colobraro ha iniziato dal 2010 un processo di valorizzazione del proprio patrimonio culturale, mettendo al centro della propria auto-rappresentazione proprio la sfortuna. Ogni “fama”, buona o cattiva che sia, implica un “far parlare di sé”, e per gran parte del Novecento Colobraro è stato conosciuto nel territorio materano come paese di iettatori. Negli anni la comunità ha cambiato radicalmente il suo rapporto con questa fama negativa, reclamandola attivamente come tratto centrale della propria identità, e al tempo stesso rielaborando creativamente la propria memoria pubblica. In questo ripensamento del patrimonio immateriale entra in gioco anche il sapere antropologico, a partire dal contributo “fondativo” di Ernesto de Martino. Antropologia e fonti tradizionali vengono impiegate nella nuova narrazione per “certificare la sfortuna”, un’ufficializzazione consapevole basata sul riconoscimento della malasorte come autentica finzione culturale.

La patente di Colobraro: la certificazione della sfortuna come strategia di patrimonializzazione

Nicola Martellozzo
2019-01-01

Abstract

Colobraro ha iniziato dal 2010 un processo di valorizzazione del proprio patrimonio culturale, mettendo al centro della propria auto-rappresentazione proprio la sfortuna. Ogni “fama”, buona o cattiva che sia, implica un “far parlare di sé”, e per gran parte del Novecento Colobraro è stato conosciuto nel territorio materano come paese di iettatori. Negli anni la comunità ha cambiato radicalmente il suo rapporto con questa fama negativa, reclamandola attivamente come tratto centrale della propria identità, e al tempo stesso rielaborando creativamente la propria memoria pubblica. In questo ripensamento del patrimonio immateriale entra in gioco anche il sapere antropologico, a partire dal contributo “fondativo” di Ernesto de Martino. Antropologia e fonti tradizionali vengono impiegate nella nuova narrazione per “certificare la sfortuna”, un’ufficializzazione consapevole basata sul riconoscimento della malasorte come autentica finzione culturale.
2019
40
1
8
http://www.istitutoeuroarabo.it/DM/la-patente-di-colobraro-la-certificazione-della-sfortuna-come-strategia-di-patrimonializzazione/
Colobraro, Patrimonializzazione, Folklore, Ernesto de Martino, Franco Pinna, Fotografia, Magia
Nicola Martellozzo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
La patente di Colobraro.pdf

Accesso aperto

Tipo di file: POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione 136.99 kB
Formato Adobe PDF
136.99 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1725388
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact