Le recenti sentenze “gemelle” del TAR Lazio, sezione II-bis, del 21 marzo 2016 (numeri 3441, 3443, 3445, 3447, 3448 e 3449) hanno affrontato, tra l’altro, la questione dell’applicazione del principio “chi inquina paga” nel caso di gruppi di imprese. L'articolo ricostruisce il tema attraverso il confronto tra le predette sentenze gemelle e quella, precedente, del TAR Abruzzo, Pescara, 30 aprile 2014, n. 204.

Il principio “chi inquina paga” e la concezione sostanzialistica di impresa (nota a TAR Lazio, n. 3441/2016)

valentina cavanna
2016-01-01

Abstract

Le recenti sentenze “gemelle” del TAR Lazio, sezione II-bis, del 21 marzo 2016 (numeri 3441, 3443, 3445, 3447, 3448 e 3449) hanno affrontato, tra l’altro, la questione dell’applicazione del principio “chi inquina paga” nel caso di gruppi di imprese. L'articolo ricostruisce il tema attraverso il confronto tra le predette sentenze gemelle e quella, precedente, del TAR Abruzzo, Pescara, 30 aprile 2014, n. 204.
2016
8-9
563
573
chi inquina paga, ambiente, concezione sostanzialistica, impresa, gruppi societari, responsabilità, inquinamento, danno ambientale
valentina cavanna
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