Le Sezioni unite, risolvendo un contrasto giurisprudenziale formatosi all’interno della Corte suprema, affermano il principio secondo cui l’azione revocatoria (ordinaria o fallimentare che sia) non è proponibile allorché l’accipiens o avente causa sia già fallito. L’Autore ritiene che la regola sconti una forte dose di ingiustizia e prova a dimostrare la debolezza degli argomenti sui quali la stessa si regge.

Azione revocatoria e fallimento del terzo acquirente

alberto ronco
2019-01-01

Abstract

Le Sezioni unite, risolvendo un contrasto giurisprudenziale formatosi all’interno della Corte suprema, affermano il principio secondo cui l’azione revocatoria (ordinaria o fallimentare che sia) non è proponibile allorché l’accipiens o avente causa sia già fallito. L’Autore ritiene che la regola sconti una forte dose di ingiustizia e prova a dimostrare la debolezza degli argomenti sui quali la stessa si regge.
2019
2019
1839
1843
azione revocatoria - fallimento - terzo acquirente
alberto ronco
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