Il presente contributo è incentrato sui “piani d'educazione” formulati dai Governi provvisori succedutisi durante i mutamenti istituzionali che interessarono il regno di Sardegna dal dicembre 1798 sino all'annessione del Piemonte alla Grand Nation. L’istruzione infatti, sulla scia degli ideali e delle concezioni giacobine – e in particolare partendo dalle riflessioni del penalista francese Michel Le Peletier De Saint-Fargeau –, era individuata, anche dai “giacobini piemontesi” come l’elemento essenziale e necessario per dar vita ad una società nuova.
"PIANI D'EDUCAZIONE" NEL PIEMONTE GIACOBINO E NAPOLEONICO
Mario Riberi
2019-01-01
Abstract
Il presente contributo è incentrato sui “piani d'educazione” formulati dai Governi provvisori succedutisi durante i mutamenti istituzionali che interessarono il regno di Sardegna dal dicembre 1798 sino all'annessione del Piemonte alla Grand Nation. L’istruzione infatti, sulla scia degli ideali e delle concezioni giacobine – e in particolare partendo dalle riflessioni del penalista francese Michel Le Peletier De Saint-Fargeau –, era individuata, anche dai “giacobini piemontesi” come l’elemento essenziale e necessario per dar vita ad una società nuova.File in questo prodotto:
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