Autodeterminazione e capacità decisionale del minore d’età nella tutela della salute: l’insostituibile ruolo dell’equipe multidisciplinare

La prospettiva e le sollecitazioni all’autodeterminazione e l’ascolto costituiscono momenti di estrema importanza nell’ambito di pratiche, interventi e decisioni in ambito socio-sanitario, assistenziale e anche forense che riguardino soggetti di minore età. Tutto ciò è promosso, sollecitato e garantito da una robusta e diffusa cultura giuridica, con pronunciamenti autorevoli in ambito internazionale e nazionale, recepite da società scientifiche italiane e di profilo internazionale. Alla luce della delicatezza, della particolarità, delle caratteristiche della minore età, è necessario saper adottare registri e stili comunicativi propri dei minori. La prospettiva inoltre non può che essere rigorosamente interdisciplinare, in cui le competenze e i linguaggi delle diverse discipline e professionalità sappiano sollecitare e promuovere al meglio ed in modo rispettoso le decisioni di soggetti minori.