La Global Education costituisce attualmente l’ampio orizzonte in cui si inserisce la Pedagogia Interculturale. I documenti del Consiglio d’Europa ne promuovono la realizzazione negli ambiti educativi del formale, non formale e informale come punto focale dell’educazione che mira alla cittadinanza globale, alla promozione del pensiero e della mente interculturali, allo sviluppo della democrazia partecipativa e alla responsabilità verso la/le comunità e le esigenze di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Il volume costituisce uno sguardo critico pedagogico sul Progetto “Le ricette del dialogo. Cibi e storie per l’intercultura e l’integrazione” attuato in alcuni territori della regione Piemonte. Si tratta di un progetto che costituisce un modello di best practices al quale le Autrici hanno contribuito con un monitoraggio basato sul processo di autovalutazione, cui è seguita una riflessione pedagogico-educativo ai margini del Progetto. Nella prima parte, viene intessuta una trama di lettura e contestualizzaizone del progetto con riferimento alla pedagogia interculturale, alla cittadinanza globale, alla Global Education nelle quali si colloca il lavoro educativo delle asociazioni di cooperazione internazionale con i progetti promossi in ambito scolastico. Il Progetto intesse un dialogo attraverso i cibi delle differenti culture, le storie delle "cuoce mediatrci" e la sperimentazione di ricette, gusti e pietanze per una immersione sensoriale e non solo nella cultura di un Paese. Centrali, appunto, sono state le narrazioni legate a ricordi, storie di immigrazione, processi di esclusione/inclusione, "matrici" di convivenza, convivialità e dialogo. Nella seconda parte, Vengono analizzati i dati raccolti attraverso un questionario autovalutativo prima e dopo il coinvolgimento nelle attività. Si è adottato un processo autovalutativo, in modo innovativo, tentando di risalire alle tracce, alle esperienze e alle conoscenze dei raggazzi offrondo un'occasione di riflessione sul percorso educativo. Il volume si conclude con una sintetica analisi di alcuni testimoni privilegiati e delle loro riflessioni a posteriori.

As-Saggi interculturali. Una riflessione pedagogica sul Progetto "Le ricette del dialogo. Cibi e storie per l'intercultura e l'integrazione"

Lorena Milani
;
Giulia Gozzelino
;
Cristina Boeris
2020-01-01

Abstract

La Global Education costituisce attualmente l’ampio orizzonte in cui si inserisce la Pedagogia Interculturale. I documenti del Consiglio d’Europa ne promuovono la realizzazione negli ambiti educativi del formale, non formale e informale come punto focale dell’educazione che mira alla cittadinanza globale, alla promozione del pensiero e della mente interculturali, allo sviluppo della democrazia partecipativa e alla responsabilità verso la/le comunità e le esigenze di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Il volume costituisce uno sguardo critico pedagogico sul Progetto “Le ricette del dialogo. Cibi e storie per l’intercultura e l’integrazione” attuato in alcuni territori della regione Piemonte. Si tratta di un progetto che costituisce un modello di best practices al quale le Autrici hanno contribuito con un monitoraggio basato sul processo di autovalutazione, cui è seguita una riflessione pedagogico-educativo ai margini del Progetto. Nella prima parte, viene intessuta una trama di lettura e contestualizzaizone del progetto con riferimento alla pedagogia interculturale, alla cittadinanza globale, alla Global Education nelle quali si colloca il lavoro educativo delle asociazioni di cooperazione internazionale con i progetti promossi in ambito scolastico. Il Progetto intesse un dialogo attraverso i cibi delle differenti culture, le storie delle "cuoce mediatrci" e la sperimentazione di ricette, gusti e pietanze per una immersione sensoriale e non solo nella cultura di un Paese. Centrali, appunto, sono state le narrazioni legate a ricordi, storie di immigrazione, processi di esclusione/inclusione, "matrici" di convivenza, convivialità e dialogo. Nella seconda parte, Vengono analizzati i dati raccolti attraverso un questionario autovalutativo prima e dopo il coinvolgimento nelle attività. Si è adottato un processo autovalutativo, in modo innovativo, tentando di risalire alle tracce, alle esperienze e alle conoscenze dei raggazzi offrondo un'occasione di riflessione sul percorso educativo. Il volume si conclude con una sintetica analisi di alcuni testimoni privilegiati e delle loro riflessioni a posteriori.
2020
Progedit
Educazione, Società e Pedagogia Militante - Education, Society and Militant Pedagogy
1
135
978-88-6194-455-8
pedagogia intercultura, dialogo, Global Education, cibo, cittadinanza
Lorena Milani; Giulia Gozzelino; Cristina Boeris
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