Il Tribunale ordinario di Bologna, adito in via cautelare ex art. 700 cod. proc. civ. da un richiedente asilo, smentisce l’interpretazione della novella del decreto sicurezza proposta dalla Circolare del Ministro dell’Interno n. 18 del 18 ottobre 2018, affermando, in modo convincente, che una lettura costituzionalmente orientata della disposizione porta ad ammettere la domanda del ricorrente di iscrizione nei registri anagrafici dei residenti.

L'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo: il Tribunale di Bologna fa luce sulle ombre del decreto sicurezza

Joelle Long;Sofia Albano
2019-01-01

Abstract

Il Tribunale ordinario di Bologna, adito in via cautelare ex art. 700 cod. proc. civ. da un richiedente asilo, smentisce l’interpretazione della novella del decreto sicurezza proposta dalla Circolare del Ministro dell’Interno n. 18 del 18 ottobre 2018, affermando, in modo convincente, che una lettura costituzionalmente orientata della disposizione porta ad ammettere la domanda del ricorrente di iscrizione nei registri anagrafici dei residenti.
2019
12
1131
1136
iscrizione anagrafica , stranieri richiedenti asilo, decreto sicurezza
Joelle Long , Sofia Albano
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