Oratoria accademica e cultura umanistica nelle Università di Pavia e di Torino nel Quattrocento. Formazione e circolazione di modelli retorici e ideologici

L’intervento vuole illustrare le principali linee della produzione oratoria nelle Università di Pavia e di Torino – tra le quali, nel Quattrocento, lo scambio di professori, studenti e modelli istituzionali fu molto forte – mettendo in luce i tempi e i modi della ricezione in essa di temi e modelli retorici, sempre più influenzati dalla cultura umanistica. Attraverso le orazioni inaugurali dell’anno accademico, in particolare, si consolidò l’orientamento umanistico nei confronti dei saperi, evidente nelle lodi degli studi letterari, favorendo la definizione di una coesione identitaria nel gruppo di studenti e dottori intorno agli studia humanitatis. Nello schema delle lodi dello studente e della sua famiglia, inoltre, si affermò l’argomento della nobilitas ex scientia, che divenne uno dei temi più condivisi nel sistema di rappresentazione delle élites accademiche pavesi e torinesi (e non solo), pienamente consapevoli della centralità del loro ruolo di trasmissione di saperi. Les discours composés dans les universités de Pavie et de Turin au XVe siècle mettent en évidence la réception de thèmes et de modèles toujours plus influencés par la culture humaniste. Les leçons inaugurales de l’année académique, en particulier, devinrent des occasions pour consolider l’orientation humaniste des disciplines, clairement exprimée dans les éloges des études littéraires, ce qui a favorisé la cohésion identitaire du groupe d’étudiants et de docteurs autour des studia humanitatis.