La scrivente, nella sua veste di curatore del volume, traccia le linee di sviluppo della ricerca intorno al tema della rifunzionalizzazione del documento epigrafico, a partire dal contesto originario per giungere al suo reimpiego nelle età successive. L'intenzione è quella di illustrare “la vita dopo la vita” delle iscrizioni, in altre parole la loro forte e vigorosa ricomparsa al di fuori e al di là del contesto primario, legato all’incisione e all’esposizione originarie. In un ambito che può anche essere definito para-epigrafico o meta-epigrafico, infatti, l’iscrizione continua a giocare un ruolo da protagonista, divenendo un oggetto di riferimento storico o artistico o semiotico o culturale e continuando in ogni caso il proprio ciclo vitale in contesti che trascendono la funzione iniziale.
Introduzione
Culasso Gastaldi E.
2020-01-01
Abstract
La scrivente, nella sua veste di curatore del volume, traccia le linee di sviluppo della ricerca intorno al tema della rifunzionalizzazione del documento epigrafico, a partire dal contesto originario per giungere al suo reimpiego nelle età successive. L'intenzione è quella di illustrare “la vita dopo la vita” delle iscrizioni, in altre parole la loro forte e vigorosa ricomparsa al di fuori e al di là del contesto primario, legato all’incisione e all’esposizione originarie. In un ambito che può anche essere definito para-epigrafico o meta-epigrafico, infatti, l’iscrizione continua a giocare un ruolo da protagonista, divenendo un oggetto di riferimento storico o artistico o semiotico o culturale e continuando in ogni caso il proprio ciclo vitale in contesti che trascendono la funzione iniziale.File | Dimensione | Formato | |
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