L'inedito scambio epistolare tra Pietro Massia e Giuseppe Flechia, valorizzato attraverso il neocostituito Fondo Massia, consente di ricostruire la storia e le proposte etimologiche relative ad alcuni toponimi con base antroponimica quali Ovrano, Viverone e Piverone. Lo studio delle fonti evidenzia la solidità del metodo di indagine di Pietro Massia, mettendo in luce il debito che Dante Olivieri e lo stesso Giandomenico Serra hanno maturato nei suoi confronti.
Toponomastica e territorio: il carteggio Massia-Flechia
Papa Elena
First
2019-01-01
Abstract
L'inedito scambio epistolare tra Pietro Massia e Giuseppe Flechia, valorizzato attraverso il neocostituito Fondo Massia, consente di ricostruire la storia e le proposte etimologiche relative ad alcuni toponimi con base antroponimica quali Ovrano, Viverone e Piverone. Lo studio delle fonti evidenzia la solidità del metodo di indagine di Pietro Massia, mettendo in luce il debito che Dante Olivieri e lo stesso Giandomenico Serra hanno maturato nei suoi confronti.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.