Attraverso il recupero dei racconti di Margherita, Spirito e di molti altri montanari, ne Il popolo che manca i registi Diego Mometti e Andrea Fenoglio propongono un percorso che dà protagonismo alle voci e alle testimonianze originali dei contadini delle valli cuneesi registrate da Nuto Revelli per Il mondo dei vinti e L’anello forte. Queste sono intrecciate con le videointerviste che i registi hanno realizzato nel corso di un’indagine-documentario durata cinque anni, che ha accostato e confrontato la generazione dei testimoni intervistati da Nuto Revelli con quella dei loro discendenti. Nel film – che ha vinto il Premio della giuria al Torino Film Festival 2010 e il Premio Emmer al Trento Film Festival 2011 – attraverso l’accostamento di voci, esperienze, racconti a quarant’anni di distanza gli uni dagli altri, vengono indagate le trasformazioni del territorio montano e del mondo contadino, la fatica e le sofferenze di ieri e di oggi.
Indagare e descrivere il territorio attraverso il film documentario: l’esperienza de “Il popolo che manca”
bignante elisa
2014-01-01
Abstract
Attraverso il recupero dei racconti di Margherita, Spirito e di molti altri montanari, ne Il popolo che manca i registi Diego Mometti e Andrea Fenoglio propongono un percorso che dà protagonismo alle voci e alle testimonianze originali dei contadini delle valli cuneesi registrate da Nuto Revelli per Il mondo dei vinti e L’anello forte. Queste sono intrecciate con le videointerviste che i registi hanno realizzato nel corso di un’indagine-documentario durata cinque anni, che ha accostato e confrontato la generazione dei testimoni intervistati da Nuto Revelli con quella dei loro discendenti. Nel film – che ha vinto il Premio della giuria al Torino Film Festival 2010 e il Premio Emmer al Trento Film Festival 2011 – attraverso l’accostamento di voci, esperienze, racconti a quarant’anni di distanza gli uni dagli altri, vengono indagate le trasformazioni del territorio montano e del mondo contadino, la fatica e le sofferenze di ieri e di oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.