Lo sperimentalismo ottocentesco prevedeva l’uso di modelli meccanici a scopi esemplificativi e dimostrativi, non solo perché la meccanica era a fondamento della fisica, ma perché i modelli avevano carattere intuitivo. In fisiologia furono costruiti oftalmotropi per studiare la rotazione dei globi oculari e l’azione dei muscoli oculari. Apparati simili furono applicati in psicologia nell’indagine sugli “errori di percezione”. In questa sede sarà esaminato il caso della rotazione della testa, che attirò anche l’attenzione di fisiologi (Cyon sui canali semicircolari) e di filosofi (tra cui Husserl) influenzati dalle idee sullo spazio che gli psicologi (Külpe e Stumpf) avevano elaborato a partire da Kant. Le pionieristiche ricerche sul movimento oculare e della testa precorrono l’indagine attuale sul ruolo delle competenze visuo-spaziali, visuo-percettive e visuo-motorie nel processo di apprendimento dell’età evolutiva, correlando il deficit in queste abilità ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
L’oftalmotropo. Lo studio dei movimenti oculari, ieri e oggi
Germana Pareti
2020-01-01
Abstract
Lo sperimentalismo ottocentesco prevedeva l’uso di modelli meccanici a scopi esemplificativi e dimostrativi, non solo perché la meccanica era a fondamento della fisica, ma perché i modelli avevano carattere intuitivo. In fisiologia furono costruiti oftalmotropi per studiare la rotazione dei globi oculari e l’azione dei muscoli oculari. Apparati simili furono applicati in psicologia nell’indagine sugli “errori di percezione”. In questa sede sarà esaminato il caso della rotazione della testa, che attirò anche l’attenzione di fisiologi (Cyon sui canali semicircolari) e di filosofi (tra cui Husserl) influenzati dalle idee sullo spazio che gli psicologi (Külpe e Stumpf) avevano elaborato a partire da Kant. Le pionieristiche ricerche sul movimento oculare e della testa precorrono l’indagine attuale sul ruolo delle competenze visuo-spaziali, visuo-percettive e visuo-motorie nel processo di apprendimento dell’età evolutiva, correlando il deficit in queste abilità ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pareti (1).pdf
Open Access dal 08/07/2022
Descrizione: saggio in antologia
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
397.95 kB
Formato
Adobe PDF
|
397.95 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.