ORDINANZE D’EMERGENZA E PANDEMIA

L’articolo esamina le implicazioni giuridiche della decretazione d’urgenza durante la pandemia del 2020, con particolare attenzione alla tensione tra questa forma normativa e il principio di legalità. In primo luogo, viene analizzata la natura transitoria del decreto-legge, la cui efficacia è subordinata alla conversione parlamentare, ponendo in evidenza la sua peculiare natura giuridica necessitata e la possibile deviazione rispetto alla cornice costituzionale. S’indaga altresì l’evoluzione della prassi legislativa, che ha talvolta trasformato i decreti-legge in strumenti per l’adozione di misure non meramente provvisorie, configurando una contraddizione con la funzione originaria e i limiti costituzionali. È approfondita la natura amministrativa delle ordinanze contingibili e urgenti, che, pur derogando al diritto ordinario, restano soggette ai principi fondamentali dell’ordinamento. Infine, si analizza il rafforzamento del livello decisionale statale nelle misure emergenziali, con particolare riguardo al bilanciamento tra la tutela della salute pubblica e le libertà costituzionali, nonché alle interazioni con le competenze regionali e locali.