A seguito dell’entrata in vigore della riforma della disciplina delle intercettazioni, emerge più di un dubbio sulla tenuta del principio di diritto recentemente affermato dalle Sezioni unite in tema di utilizzabilità dei risultati dell’attività investigativa in procedimenti diversi. Dopo aver illustrato i punti salienti della decisione della Corte e inquadrato la questione all’interno della previgente disciplina, l’Autrice analizza le modifiche introdotte dalla l. 28 febbraio 2020, n. 7, nel tentativo di chiarire il significato complessivo del “nuovo” art. 270 comma 1 c.p.p.

Sezioni unite e "legge Bonafede": nuove regole per l'uso trasversale delle intercettazioni

Karma Natali
2020-01-01

Abstract

A seguito dell’entrata in vigore della riforma della disciplina delle intercettazioni, emerge più di un dubbio sulla tenuta del principio di diritto recentemente affermato dalle Sezioni unite in tema di utilizzabilità dei risultati dell’attività investigativa in procedimenti diversi. Dopo aver illustrato i punti salienti della decisione della Corte e inquadrato la questione all’interno della previgente disciplina, l’Autrice analizza le modifiche introdotte dalla l. 28 febbraio 2020, n. 7, nel tentativo di chiarire il significato complessivo del “nuovo” art. 270 comma 1 c.p.p.
2020
5
1893
1914
utilizzazione dei risultati delle intercettazioni in procedimenti diversi, diritto processuale penale, l. 28 febbraio 2020, n. 7
Karma Natali
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