Aims. Corticosteroid-dependent, colchicine-resistant refractory recurrent pericarditis (RRP) is challenging since resistant to con- ventional treatment (NSAIDs, colchicine, corticosteroids). Interleukin-1 blockade with anakinra may be beneficial according to lim- ited evidences (case reports, small case series, a single RCT on 21 patients). This registry aimed to evaluate anakinra efficacy and safety in a broad “real world” population. Methods and Results. This international multicenter registry enrolled 200 RRP patients (4614 years old, 61% females, 74% idi- opathic etiology). Median disease duration was 17 months (interquartile range,9-34), with 4 prior recurrences (3-6). Most patients had C-reactive protein elevation (93%) and pericardial effusion (88%). Patients were treated with anakinra 100mg/day sc for a me- dian time of 6 months (3-10). Pericarditis recurrence rate was the primary endpoint. Emergency Department (ED) admissions, hos- pitalizations and adverse events (AEs) were secondary endpoints. Recurrences were reduced 6-fold (2.32 to 0.39 flares-patient/year), ED admissions were reduced 12-fold (1.11 to 0.09 events- patient/year), hospitalizations were reduced 7-fold (0.98 to 0.13 events-patient/year). Only a minority of patients (26%) were still on corticosteroids after treatment, compared to baseline (80%). AEs occurred in 47% of the patients, mostly transitory skin reactions at injection site. No life-threatening AEs occurred. Six pa- tients (3%) needed anakinra withdrawal because of AEs. A full-dose treatment duration of at least 3 months followed by a tapering period of at least 3 months were associated with a low risk of recurrence. Conclusions. Anakinra appears effective and safe in the long-term reduction of recurrences in RRP patients, furthermore decreasing ED admissions/hospitalizations and corticosteroids-dependence. Efficacy may be further increased by certain treatment protocols. ABSTRACT (ITA) La pericardite ricorrente refrattaria (RRP) comporta una difficile gestione clinica per via della concomitante colchicino- resistenza e steroido-dipendenza. L’anakinra, inibitore dell’interleuchina-1, è un trattamento promettente dopo fallimen- to della terapia convenzionale (FANS, colchicina e corticosteroidi) ma supportato da scarse evidenze in letteratura (14 case reports, 4 studi osservazionali su 10-14 pazienti, un trial su 21 pazienti). Lo scopo del presente registro è stato quello di valutare l’efficacia e la sicurezza di anakinra in un’ampia popolazione del mondo reale. Nel presente registro multicentrico internazionale sono stati arruolati, presso 13 centri in 6 nazioni diverse, 200 pazienti consecutivi con RRP (età 4614, 61% di sesso femminile, 74% con eziologia idiopatica). Nei pazienti arruolati la patologia pericardica era presente da una mediana di tempo di 17 mesi (range interquartile, 9-34), con 4 precedenti recidive (3-6). La maggior parte dei pazienti aveva valori aumentati di proteina C reattiva (93%) ed evidenza di veramento pericarico (88%). I pazienti sono stati trattati con anakinra 100 mg/die s.c. per una mediana di tempo pari a 6 mesi (3-10). Il tasso di recidiva di pericardite (TR) era l’endpoint primario. Il tasso di accesso in Pronto Soccorso (PS), di ospedalizzazione e di occorrenza di eventi avversi erano gli end-points secondari. Il trattamento con anakinra ha permesso una riduzione di 6 volte del TR (da 2.32 a 0.39 recidive-paziente/anno), di 12 volte degli accessi in PS (da 1.11 a 0.09 eventi-paziente/anno), di 7 volte delle ospedalizzazioni (da 0.98 a 0.13 eventi- paziente/anno). Al termine del trattamento i corticosteroidi sono stati proseguiti solo in una ridotta proporzione di pa- zienti (26%) in confronto al basale (80%). Nel 47% dei pazienti sono stati osservati uno o più eventi avversi, principal- mente reazioni cutanee transitorie al sito d’iniezione. Non si è verificato alcun evento avverso severo, associato a perico- lo di vita. Sei pazienti (3%) hanno sospeso l’anakinra a causa di eventi avversi. Un trattamento di almeno tre mesi a do- saggio pieno seguito da un tapering di almeno tre mesi erano entrambi associati a un minore rischio di recidiva. Anakinra è efficace e sicuro nella riduzione del TR in pazienti con RRP, permettendo inoltre una riduzione della steroi- do-dipendenza, delle ospedalizzazioni e degli accessi in Pronto Soccorso. L’efficacia di anakinra è ulteriormente aumen- tata utilizzando specifici protocolli di trattamento.
Interleukin-1 inhibition for refractory recurrent pericarditis - Inibizione della Interleuchina-1 nella pericardite ricorrente refrattaria
Alessandro Andreis
First
;Carla Giustetto;Gaetano Maria De Ferrari
2019-01-01
Abstract
Aims. Corticosteroid-dependent, colchicine-resistant refractory recurrent pericarditis (RRP) is challenging since resistant to con- ventional treatment (NSAIDs, colchicine, corticosteroids). Interleukin-1 blockade with anakinra may be beneficial according to lim- ited evidences (case reports, small case series, a single RCT on 21 patients). This registry aimed to evaluate anakinra efficacy and safety in a broad “real world” population. Methods and Results. This international multicenter registry enrolled 200 RRP patients (4614 years old, 61% females, 74% idi- opathic etiology). Median disease duration was 17 months (interquartile range,9-34), with 4 prior recurrences (3-6). Most patients had C-reactive protein elevation (93%) and pericardial effusion (88%). Patients were treated with anakinra 100mg/day sc for a me- dian time of 6 months (3-10). Pericarditis recurrence rate was the primary endpoint. Emergency Department (ED) admissions, hos- pitalizations and adverse events (AEs) were secondary endpoints. Recurrences were reduced 6-fold (2.32 to 0.39 flares-patient/year), ED admissions were reduced 12-fold (1.11 to 0.09 events- patient/year), hospitalizations were reduced 7-fold (0.98 to 0.13 events-patient/year). Only a minority of patients (26%) were still on corticosteroids after treatment, compared to baseline (80%). AEs occurred in 47% of the patients, mostly transitory skin reactions at injection site. No life-threatening AEs occurred. Six pa- tients (3%) needed anakinra withdrawal because of AEs. A full-dose treatment duration of at least 3 months followed by a tapering period of at least 3 months were associated with a low risk of recurrence. Conclusions. Anakinra appears effective and safe in the long-term reduction of recurrences in RRP patients, furthermore decreasing ED admissions/hospitalizations and corticosteroids-dependence. Efficacy may be further increased by certain treatment protocols. ABSTRACT (ITA) La pericardite ricorrente refrattaria (RRP) comporta una difficile gestione clinica per via della concomitante colchicino- resistenza e steroido-dipendenza. L’anakinra, inibitore dell’interleuchina-1, è un trattamento promettente dopo fallimen- to della terapia convenzionale (FANS, colchicina e corticosteroidi) ma supportato da scarse evidenze in letteratura (14 case reports, 4 studi osservazionali su 10-14 pazienti, un trial su 21 pazienti). Lo scopo del presente registro è stato quello di valutare l’efficacia e la sicurezza di anakinra in un’ampia popolazione del mondo reale. Nel presente registro multicentrico internazionale sono stati arruolati, presso 13 centri in 6 nazioni diverse, 200 pazienti consecutivi con RRP (età 4614, 61% di sesso femminile, 74% con eziologia idiopatica). Nei pazienti arruolati la patologia pericardica era presente da una mediana di tempo di 17 mesi (range interquartile, 9-34), con 4 precedenti recidive (3-6). La maggior parte dei pazienti aveva valori aumentati di proteina C reattiva (93%) ed evidenza di veramento pericarico (88%). I pazienti sono stati trattati con anakinra 100 mg/die s.c. per una mediana di tempo pari a 6 mesi (3-10). Il tasso di recidiva di pericardite (TR) era l’endpoint primario. Il tasso di accesso in Pronto Soccorso (PS), di ospedalizzazione e di occorrenza di eventi avversi erano gli end-points secondari. Il trattamento con anakinra ha permesso una riduzione di 6 volte del TR (da 2.32 a 0.39 recidive-paziente/anno), di 12 volte degli accessi in PS (da 1.11 a 0.09 eventi-paziente/anno), di 7 volte delle ospedalizzazioni (da 0.98 a 0.13 eventi- paziente/anno). Al termine del trattamento i corticosteroidi sono stati proseguiti solo in una ridotta proporzione di pa- zienti (26%) in confronto al basale (80%). Nel 47% dei pazienti sono stati osservati uno o più eventi avversi, principal- mente reazioni cutanee transitorie al sito d’iniezione. Non si è verificato alcun evento avverso severo, associato a perico- lo di vita. Sei pazienti (3%) hanno sospeso l’anakinra a causa di eventi avversi. Un trattamento di almeno tre mesi a do- saggio pieno seguito da un tapering di almeno tre mesi erano entrambi associati a un minore rischio di recidiva. Anakinra è efficace e sicuro nella riduzione del TR in pazienti con RRP, permettendo inoltre una riduzione della steroi- do-dipendenza, delle ospedalizzazioni e degli accessi in Pronto Soccorso. L’efficacia di anakinra è ulteriormente aumen- tata utilizzando specifici protocolli di trattamento.File | Dimensione | Formato | |
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