E' stata fatta un'analisi complessiva dell'utilità della sperimentazione in campo archeologico per meglio comprendere i processi produttivi, l'organizzazione dei cantieri edili nel mondo antico, l'evoluzione tecnologica legata ai manufatti di scavo. Un approccio necessario anche per affrontare il restauro e per valorizzare, a livello museale, un aspetto molto spesso tralasciato. Nell'articolo si sono messi a confronto le esperienze europee e quelle nazionali oltre ad essere state ribadite li linee guida del metodo sperimentale secondo i parametri di Dublino: un tentativo per creare un linguaggio comune per la ricerca e la sperimentazione.
"Fornire la pratica che sostiene la teoria": una riflessione sull'Archeologia Sperimentale.
Chiara Maria LEBOLE;Giorgio DI GANGI
2020-01-01
Abstract
E' stata fatta un'analisi complessiva dell'utilità della sperimentazione in campo archeologico per meglio comprendere i processi produttivi, l'organizzazione dei cantieri edili nel mondo antico, l'evoluzione tecnologica legata ai manufatti di scavo. Un approccio necessario anche per affrontare il restauro e per valorizzare, a livello museale, un aspetto molto spesso tralasciato. Nell'articolo si sono messi a confronto le esperienze europee e quelle nazionali oltre ad essere state ribadite li linee guida del metodo sperimentale secondo i parametri di Dublino: un tentativo per creare un linguaggio comune per la ricerca e la sperimentazione.File | Dimensione | Formato | |
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Archeologie Sperimentali, 2020, 1, Godino-Di Gangi- Lebole.pdf
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