Attraverso la focalizzazione sugli inni citati o cantati negli ultimi canti dell'"Inferno" e nei primi del "Purgatorio" si sottolineano i molti legami fra le due cantiche, in genere separate dalla critica. Il saggio mostra il largo impiego che Dante fa nel suo poema della liturgia che era praticata al tempo, degli inni e dei salmi, che sono collocati in luoghi strategici del viaggio, in modo da indicarne i significati profondi. La citazione di inni e preghiere (non solo penitenziali), anche breve, porta nel testo anche il significato di ciò che non viene detto. Sono presi quei in considerazione i canti da Inf. XXVII a Purg. XII.
Riti e inni tra "Inferno" e "Purgatorio"
Erminia Ardissino
2020-01-01
Abstract
Attraverso la focalizzazione sugli inni citati o cantati negli ultimi canti dell'"Inferno" e nei primi del "Purgatorio" si sottolineano i molti legami fra le due cantiche, in genere separate dalla critica. Il saggio mostra il largo impiego che Dante fa nel suo poema della liturgia che era praticata al tempo, degli inni e dei salmi, che sono collocati in luoghi strategici del viaggio, in modo da indicarne i significati profondi. La citazione di inni e preghiere (non solo penitenziali), anche breve, porta nel testo anche il significato di ciò che non viene detto. Sono presi quei in considerazione i canti da Inf. XXVII a Purg. XII.File | Dimensione | Formato | |
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